
Dal 1° luglio l’Agenzia delle Entrate ha emesso nuove disposizioni sulla FE.
Ecco tutte le novità introdotte.
L’Agenzia ha individuato nuovi termini di trasmissione che favoriscono la gestione della fatturazione.
Le nuove disposizioni prevedono per le Fatture Immediate termini di trasmissione più ampi: 12 giorni dalla data di effettuazione dell’operazione.
È possibile quindi creare una fattura alla data di effettuazione dell’operazione ad esempio il 10 luglio e trasmetterla allo SdI entro il 22 luglio.
Attenzione però, il termine di re-invio delle fatture scartate rimane 5 giorni dalla data di scarto.
Riprendendo l’esempio precedente, se la fattura è stata trasmessa il 10 luglio e scartata in data 13 luglio, la fattura può essere re-inviata con stessa data e numero entro il 18 luglio.
Le novità non sono ancora finite.
L’AdE ha modificato anche i termini di emissione delle Fatture Differite.
In questo caso ci sono due opzioni alternative sulla data da indicare nella differita:
- la data dell’ultimo ddt emesso e può essere trasmessa entro il 15 del mese successivo
- la data può essere fine mese ma deve essere trasmessa lo stesso giorno della predisposizione della differita.
Ulteriori aggiornamenti.
Il 24 Settembre 2019 durante un'interlocuzione con Assosoftware l'Agenzia delle Entrate con la Risposta nr. 389 chiarisce nuovamente i termini di emissione delle Fatture Differite.
La data da apporre nella Fattura Differita può essere convenzionalmente fine mese senza necessariamente dover procedere alla trasmissione lo stesso giorno.
La trasmissione delle fatture differite con data fine mese può avvenire entro il 15 del mese successivo.
L 'Agenzia delle Entrate con quest'ultima disposizione fa sostanzialmente un passo indietro. Un ritorno al passato?